Marsiglia capitale della cultura prova a rinascere dalla modernità

Eletta città simbolo della cultura per il 2013, Marsiglia nonostante i suoi numerosi problemi interni (disoccupazione in aumento, criminalità sempre più radicata) riesce sempre a richiamare un grande numero di turisti. Straordinaria città multiculturale, ricca di colori e sfumature dove si respira in ogni angolo tradizioni antichissime. La città negli ultimi anni si è rifatta il look grazie al progetto di riqualificazione urbana Euroméditerranée il cui simbolo può essere associato alla torre Cma - Cgm. Collocata a un solo km a nord del centro storico, adiacente al porto, la struttura è firmata da Zaha Hadid. 32 piani per 143 metri di altezza, la torre domina la città donando una ventata di modernità. Le colonne strutturali sono state immaginate all'esterno in modo da ridurne l'impatto all'interno, mentre i profili ad arco contribuiscono a creare uno stato di libertà e movimento alla torre. Ma non c'è solamente l'opera di Hadid nella nuova Marsiglia. Altre costruzioni, quasi sempre opera di archistar, si sono candidati per diventare simbolo di una città che vuole rinascere dalla modernità. Alcuni esempi? La Ville Méditerranée, ovvero il Centro Internazionale per il dialogo e gli scambi nel Mediterraneo, progettato da Stefano Boeri e inaugurato lo scorso 7 aprile. Oppure la trasformazione della zona dell'Old Harbour. Monumenti simbolo ma anche tante iniziative nate dal basso nel nome dell'arte. Marsiglia ci prova e va applaudita.

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