Zaha Hadid è stata una delle architette più innovative e influenti del nostro tempo. Con la sua scomparsa nel 2016, il mondo dell'architettura ha perso una delle sue più grandi menti creative. In questo articolo, esploreremo la sua vita e carriera, le sue opere in Italia e la sua formazione accademica.
Dall'Idraq a Londra: l'achitetta rivoluzionaria
Zaha Hadid è stata una delle architette più influenti e iconiche del XXI secolo.
Nata in Iraq nel 1950, Hadid ha studiato matematica a Beirut prima di trasferirsi in Inghilterra per studiare architettura alla Architectural Association School of Architecture di Londra.
Dopo la laurea, ha lavorato per diversi architetti famosi, tra cui Rem Koolhaas e Zenghelis. Nel 1980 ha fondato il suo studio, lo Zaha Hadid Architects, dove ha continuato a creare alcune delle opere più innovative e futuristiche del nostro tempo. Hadid è stata la prima donna a vincere il Premio Pritzker, uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel mondo dell'architettura.
Le Opere di Zaha Hadid in Italia e all'estero
In Italia, Hadid ha realizzato diverse opere di rilievo. Tra queste, il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo a Roma, inaugurato nel 2010. Progettato per essere uno spazio flessibile e in continua evoluzione, con una serie di percorsi e spazi espositivi interconnessi tra loro.
E il Salerno Maritime Terminal.
Un'altra opera di rilievo è il padiglione della Serpentine Gallery a Londra, una struttura temporanea costruita ogni anno per ospitare mostre d'arte contemporanea. Hadid ha progettato il padiglione nel 2000. Sempre a Londra progetta l'Aquatic Centre.
Nell'immagine sotto è possibile vedere la Jockey Club Innovation Tower, struttura che ospita la School of Design della Hong Kong Polytechnic University. L'edificio, progettato dall'architetto vincitore del premio Pritzker Zaha Hadid, fu inaugurato a Honk Hong nel 2014.
Il Beko Masterplan di Belgrado è infine uno dei progetti più ambiziosi realizzati dalla celebre architetta Zaha Hadid e presentato nel 2013.
Il complesso residenziale si estende su una superficie di circa 80.000 metri quadrati e comprende diverse torri e edifici a basso impatto ambientale. Un esempio di come l'architettura contemporanea possa essere al servizio della sostenibilità, della funzionalità e dell'estetica.
Il Heydar Aliyev Cultural Center è un complesso culturale situato a Baku, in Azerbaijan. Il centro culturale prende il nome dall'ex presidente dell'Azerbaijan, Heydar Aliyev. Il progetto è stato selezionato attraverso un concorso bandito nel 2007 e l'edificio è stato inaugurato nel 2012.
L'Heydar Aliyev Cultural Center è stato progettato come un luogo di incontro per la cultura, l'arte e la musica, con spazi espositivi, sale conferenze, un teatro e una biblioteca. L'edificio è caratterizzato da forme fluide e curve, con una facciata bianca e liscia che sembra fluttuare sopra il terreno. L'interno è altrettanto impressionante, con spazi aperti e luminosi che invitano alla contemplazione e alla riflessione.
Galaxy SOHO è un complesso di edifici situati a Pechino, in Cina. Il progetto è stato realizzato per SOHO China e comprende 330.000 metri quadrati di spazi per uffici, negozi e aree pubbliche.
L'edificio è stato inaugurato nel 2012 e si distingue per le sue forme fluide e organiche, che si ispirano alla grande scala di Pechino. Quattro torri interconnesse da ponti e passaggi pedonali, che creano un'esperienza spaziale unica per i visitatori. L'interno è altrettanto impressionante, con spazi aperti e luminosi che invitano alla socializzazione e alla collaborazione. L'opera di Zaha Hadid è stata acclamata a livello internazionale per la sua innovazione e la sua bellezza, e Galaxy SOHO è uno dei suoi progetti più iconici.
Uno degli ultimi progetti affidati allo studio di Zaha Adid è il New National Stadium of Japan, uno stadio che si trova a Shinjuku, Tokyo. Il progetto fu commissionato per ospitare i Giochi Olimpici estivi del 2020, successivamente posticipati al 2021 a causa della pandemia di COVID-19. Infine non fu portato a termine per una questione di budget. Il progetto definitivo fu affidato a Kengo Kuma.
Liberland Metaverse: una città virtuale
Inoltre, tra i progetti più ambiziosi, c'è indiscutibilmente Liberland Metaverse, la città virtuale progettata dallo studio Zahah Hadid Architects, ispirata al micro-Stato di Liberland, un territorio disabitato tra Croazia e Serbia mai reclamato.
Qui, gli utenti possono acquistare proprietà e terreni, avviare attività commerciali e partecipare alla vita del Liberland fisico. In questo modo, mondo virtuale e reale si fondono in un'esperienza senza soluzione di continuità.
Ecco alcune delle opere architettoniche più famose
| Opera | Data del Progetto | Luogo |
|---|---|---|
| Port House | 2009-2016 | Anversa, Belgio |
| Salerno Maritime Terminal | 2000-2016 | Salerno, Italia |
| Jockey Club Innovation Tower | 2007-2014 | Hong Kong |
| Heydar Aliyev Cultural Center | 2007-2012 | Baku, Azerbaijan |
| Galaxy SOHO | 2008-2012 | Pechino, Cina |
| London Aquatics Centre | 2005-2011 | Londra, Regno Unito |
| Riverside Museum | 2004-2011 | Glasgow, Regno Unito |
| MAXXI Museum | 1998-2009 | Roma, Italia |
| BMW Central Building | 2001-2005 | Lipsia, Germania |
| Bergisel Ski Jump | 1999-2002 | Innsbruck, Austria |
Zaha Adid: un talento indiscusso dell'architettura contemporanea
In conclusione, Zaha Hadid è una delle figure più influenti nel campo dell'architettura contemporanea. La sua creatività e il suo talento hanno prodotto opere architettoniche di grande rilevanza, come la Vitra Fire Station, il Heydar Aliyev Cultural Center e il MAXXI museum. Oltre a queste opere, la Hadid ha progettato numerosi altri edifici che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'architettura.
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