La bicicletta ibrida che non si ferma mai

Allora, ricapitolando: è una bicicletta? Sì. E' pure elettrica? Certo. E, aggiungiamo, può viaggiare senza bisogno di essere ricaricata. Un vero e proprio gioiellino ibrido questa "Bike+", progetto ideato dalle menti di Zehus, spin-off del Politecnico di Milano. Insomma, se vi siete dimenticati la borraccia (o il portaborracce!) a casa non sarà più un grande problema visto che vi verrà meno sete grazie alla pedalata assistita. Ciò che invece non cambierà è l'uso del caschetto protettivo che noi vi consigliamo sempre di indossare. L'innovazione risiede nel mozzo della ruota posteriore il quale, in un peso di circa tre chili, è in grado di contenere motore, batterie, interfaccia Bluetooth e unità di controllo. Una bicicletta intelligente e "parsimoniosa" che grazie a un mix di sensori e tecnologia permette di controllare l'energia in modo che la carica rimanga sempre attiva. Con la "pedalata assistita", che può essere attivata tramita smartphone, si aziona la centralina elettrica che darà una mano al ciclista quando si troverà ad affrontare un percorso che richiede un particolare sforzo fisico (immaginiamo che nelle salite servirà non poco...!) mentre nelle discese o a ritmi blandi la carica recupera energia in modo da non scaricarsi mai del tutto. Davvero un'idea originale che ha già attirato le attenzioni internazionali visto che "Bike+" sarà ospite tra pochi giorni al "China Cycle" di Shangai candidandosi a uno dei riconoscimenti che premiano l'eccellenza.

Provenienza della fotografia freepik

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