Per gli architetti si annuncia una nuova politica, l'ordine del giorno del 24 gennaio 2013, pubblicato dalla Fondazione Triennale di Milano, prevede per l'ordine professionale la formazione continua permanente. Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori approverà tra pochi mesi il nuovo regolamento, che passerà all'approvazione del Ministero della Giustizia.
Il Regolamento che attua l’articolo 7, comma 1, del Dpr 137/2012, riforma l'ordinamento professionale, obbligando ad aggiornare continuamente e costantemente la competenza professionale. I professionisti che non aderiscono alla formazione sono perseguibili con una sanzione per violazione delle norme deontologiche.
La formazione a cui il testo fa riferimento stabilisce “l'aggiornamento e sviluppo professionale continuo, per garantire la qualità e l'efficienza della prestazione professionale, nel migliore interesse dell'utente e della collettività, e per conseguire l'obiettivo dello sviluppo professionale".
Gli iscritti all’Albo degli APPC dovranno acquisire un numero da definire di crediti formativi professionali (CFP) ogni anno, di cui una parte sui temi della Deontologia, Previdenza e Compensi professionali. A questo propostito sarà realizzata una piattaforma Informatica Nazionale sotto il controllo di CNAPPC che si occuperà di registrare tutti gli eventi formativi validati.
I corsi e l'organizzazione delle scuole potranno essere disciplinati a discrezione delle regioni o degli ordini territoriali che con l'utilizzo di fondi possono organizzare corsi e eventi. I professionisti potranno scegliere autonomamente le attività formative da svolgere, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo.
Hai trovato interessante l’articolo “Formazione continua permanente per gli architetti”?
All’interno delle pagine del portale, puoi trovare numerose news ed altri contenuti di approfondimento relativi al mondo dell’architettura, arredamento e design ed, in modo particolare, alle tematiche:
News.
Buona lettura!
Provenienza della fotografia shutterstock
Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Ad culture: portale di informazione su architettura e design non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.