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Interventi detraibili al 65% sui condomini

La nuova detrazione al 65% anziché al 55% riguarderà anche i condomini qualora intervergano con lavori di risparmio energetico sulle parti comuni degli edifici condominiali, tra cui "i muri maestri, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni di ingresso, i vestiboli, gli anditi, i portici, i cortili" (art. 1117 e 1117-bis del Codice Civile). Dal 1° luglio 2013 al 30 giugno 2014 saranno dunque detraibili al 65% (in 10 quote annuali di pari importo) i seguenti interventi: - finestre comprensive di infissi che isolino lo spazio interno dal fuori o comunque da uno spazio non climatizzato; valore massimo della detrazione è di 180mila euro, costo unitario massimo è di 400 euro a metro quadro, al netto dell’Iva - pannelli solari per la produzione di acqua calda - strutture opache verticali come sitemi di isolamento delle pareti perimetrali; valore massimo della detrazione è di 400mila euro, costo unitario massimo è di 120 euro a metro quadro, al netto dell’Iva - strutture opache orizzontali come sistemi di isolamento dei pavimenti e coperture; valore massimo della detrazione è di 400mila euro - sostituzione e installazione di impianti di climatizzazione con caldaie a condensazione Sono esclusi dalla detrazione del 65% gli interventi di sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia e di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria in quanto per questa tipologia di interventi sono previsti gli incentivi del Conto termico.

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