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Rifare il bagno e detrarlo

Anche il rifacimento del bagno di casa può essere detratto al 50%, non però su tutti i lavori, in parte. Se per esempio rimettiamo mano e rifacciamo l'impianto elettrico, questo può essere detratto. Così come sono detraibili l'impianto idrosanitario, sia all’interno della singola abitazione che sulle parti comuni (condominio), la sostituzione dei sanitari, solo se fatta insieme alla sostituzione degli impianti, lo spostamento di tramezzi e quindi anche il rifacimento successivo delle piastrelle, l'arredo per il bagno, solo se rientra in un intervento di ristrutturazione, la realizzazione di un nuovo bagno, purché non corrisponda ad un aumento del volume dell’edificio. Non sono detraibili: la ritinteggiatura, se svolta all’interno di un’abitazione perché rientra fra gli interventi di manutenzione ordinaria, se invece trattasi di bagno del condominio, è detraibile; la sostituzione piastrelle e rubinetteria. Stesso discorso per questi due ultimi interventi, sono detraibili se eseguiti sulle parti comuni di un edificio.

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