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Langhe-Roero e Monferrato: patrimonio dell’Unesco

I luoghi cari a Beppe Fenoglio e Cesare Pavese, le Langhe, sono ora, insieme al Roero e Monferrato, Patrimonio dell'umanità. Terra di vini, profumi e ambientazioni di racconti ricoprono il 50° posto tra i siti italiani nella lista dell'Unesco. Il comitato, riunitosi alcuni giorni fa a Doha, nel Qatar, ha riconosciuto il valore universale dei passaggi vitivinicoli piemontesi, descritti dai nostri grandi autori Fenoglio e Pavese nelle loro opere più celebri. Paesaggi che emanano atmosfere suggestive, ma anche "eccezionale testimonianza vivente della tradizione storica della coltivazione della vite, dei processi di vinificazione, di un contesto sociale, rurale e di un tessuto economico basati sulla cultura del vino", questa la motivazione del riconoscimento. La candidatura di questo territorio è partita undici anni fa, nel 2003, dal comune di Canelli (Asti) che intendeva esaltare e quindi promuovere le cantine storiche denominate cattedrali sotterranee del vino perché si snodano nel sottosuolo della cittadina piemontese. Il progetto, durante questi anni, ha raccolto l'adesione dei territori di Langhe-Roero e Monferrato ed è stato sotenuto dalla Regione Piemonte, dalle Province di Alessandria, Asti e Cuneo e da altre istituzioni. Tra i paesaggi vitivinicoli del sud Piemonte sono sei le zone individuate ed elette patrimonio dell'umanità: Langa del Barolo, Castello di Grinzane Cavour, colline del Barbaresco, Barbera e Nizza Monferrato, Canelli e Asti Spumante, Monferrato degli infernot. In queste aree si producono dei grandi vini come il barbera, il barolo, il moscato, l'Asti spumante ma anche il dolcetto di Dogliani e Grignolino, il freisa, il loazzolo, il barbaresco. "I vigneti di Langhe-Roero e Monferrato - si legge ancora nel resoconto Unesco - costituiscono un esempio eccezionale di interazione dell'uomo con il suo ambiente naturale: grazie a una lunga e costante evoluzione delle tecniche e della conoscenza sulla viticoltura si è realizzato il miglior adattamento possibile dei vitigni alle caratteristiche del suolo e del clima, tanto da diventare un punto di riferimento internazionale. I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato incarnano l'archetipo di paesaggio vitivinicolo europeo per la loro grande qualità".

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Colline nelle Langhe

Provenienza della fotografia freepik

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