La detrazione al 50% si applica anche sull'acquisto di un box o di un immobile ristrutturato, se l’atto di acquisto viene fatto entro il 31 dicembre 2013 e ceduto da un’impresa di costruzione o da cooperative edilizie. Il Decreto n. 63 del 4 giugno 2013 ha prorogato il termine infatti al 31 dicembre 2013. Se entro questa data non viene fatto l’atto di acquisto, non si può accedere all’agevolazione fiscale, che dal 1° gennaio 2014 sarà di nuovo al 36%. La ristrutturazione deve riguardare inoltre tutto l’immobile e non solo una parte.
La detrazione al 50% non si applica all’intero importo sostenuto per l’acquisto della casa ristrutturata ma su un valore forfettario, pari al 25% del prezzo di vendita dell’abitazione risultante dall’atto di compravendita o di assegnazione (IVA compresa) e sulla realizzazione di un box auto di pertinenza. Se c'è più di un proprietario, la detrazione va ripartita tra i vari proprietari in misura proporzionale al costo sostenuto da ciascuno. Nel caso dei condomini, ogni condomino ha diritto a godere dell’intero tetto di spesa detraibile, 96mila euro fino al 31 dicembre 2013. Questa cifra va ripartita in dieci rate annuali di pari importo.
Per usufruire dell’agevolazione basta indicare il codice fiscale dell'impresa che ha effettuato i lavori sull'edificio nella compilazione del modello 730 per la dichiarazione dei redditi.
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