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Progetti eco: agricoltura urbana come parte integrante della città

In alcuni centri abitati tra i più affollati del pianeta terra sono sorte le cosiddette "fattorie verticali" per provvedere all’approvvigionamento della popolazione locale. Tra queste, quella di Chicago, la FarmedHere, edificio ecologicamente sostenibile situato a Bedford Park e destinato alla coltivazione di verdure a foglia verde in aeroponica – tecnica di coltivazione indoor senza terra né acqua di supporto, basata sulla nebulizzazione di soluzioni ricche di nutrienti direttamente sulle radici delle piante. Il sindaco americano Rahm Emanuel ne è stato entusiasta.

Edifici simili per la coltivazione di agricoltura urbana sono nati anche a Singapore e Vancouver, altri sono stati progettati per fornire di insalata e pomodori gli abitanti di New York, Memphis e New Buffalo.

Per il professore Dickson Despommier, autore nel 2010 di The Vertical Farm. Feeding the world in the 21st Century, la verdura nata e cresciuta in un palazzo non è meno naturale di quella coltivata in un orto. "Ci sono voluti 10.000 anni per imparare a far crescere il raccolto nel modo in cui oggi diamo per scontato" ha scritto e sostiene che l’agricoltura, in quanto si tratta di un'invenzione umana, è possibile migliorarla. Gli uomini devono essere in grado di far crescere cibo e piante anche nei posti più impensabili.

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