Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Ritorno alle tradizioni e ispirazioni dalla natura nei progetti firmati Tagmi

Danilo Leonardi, interior e industrial designer, e Valentina Antinori, graphic designer, a Milano hanno messo su lo studio Tagmi, attivo nel settore del product design, degli allestimenti e della comunicazione visiva. Alla base c'è stata l’idea di creare uno studio che sia anche bottega di design, dove prendono vita oggetti, pezzi unici, e spazi dalla continua sperimentazione con i materiali della vita quotidiana. Le ultime creazioni sono state presentate al Fuorisalone di quest'anno, dove il pubblico ha avuto il piacere di conoscere Alfredo, un tavolo da cucina che nasce da uno studio dei vecchi tavoli da mestiere, utilizzati un tempo dal falegname, il sarto, il calzolaio e il panettiere, e dalla cultura del cibo in voga negli ultimi anni. Quindi l'attenzione di Tagmi si è soffermata sia sui tavoli per mangiare che per lavorare, così che è venuto fuori Alfredo, un tavolo da pranzo con le caratteristiche del vecchio tavolo dove la massaia stendeva la pasta e preparava il pane. Dalla tavola si passa alla coltivazione dei campi, e viceversa, con il set di posate che non è altro che un kit di attrezzi per lavorare la terra. Lanciate in anteprima sempre al Fuorisalone 2014, in occasione di Urban Agriculture Survival Kit, il set Agriposa è composto da pala, rastrello e vanga trasformati in cucchiaio, forchetta e coltello; tre semplici e utili oggetti impreziositi da materiali pregiati e dalla lavorazione a mano di Ganci Argenterie che, a Milano, rappresenta un’eccellenza nella lavorazione artigianale dell’argento, in particolare nella cesellatura e produzione di posateria. Dopo il "kit di sopravvivenza urbana", abbiamo Invaso, un nuovo modo cioè di concepire il vaso in terracotta. Infatti non si appoggia ma si inserisce direttamente nel terreno. Per restare in tema di terra, ambiente e natura, citiamo anche "libellula", un oggetto di emotional design nato dagli esperimenti creativi di Tagmi. Il progetto è stato presentato, per la prima volta, nel 2011 alla Triennale di Milano in occasione del 50° anniversario del Salone del Mobile, con un’installazione dal titolo "Porgimi un dito ti regalerò un’emozione" dove protagoniste indiscusse sono state 200 libellule in alluminio; oggetti al limite tra arte e design, proprio per la sua non specifica funzionalità.

Hai trovato interessante l’articolo “Ritorno alle tradizioni e ispirazioni dalla natura nei progetti firmati Tagmi”?

All’interno delle pagine del portale, puoi trovare numerose news ed altri contenuti di approfondimento relativi al mondo dell’architettura, arredamento e design ed, in modo particolare, alle tematiche: Architettura.
Buona lettura!

Piazza del Duomo Milano

Provenienza della fotografia shutterstock autore kavalenkava

Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Ad culture: portale di informazione su architettura e design non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.