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Siediti e ricicla con Push the bottom

In quattro mosse riciclare è un gioco da ragazzi. Così giocando con le idee, nasce il design più funzionale, ispirato dai gesti di ogni giorno come gettare un oggetto nel cestino. Fonte di ispirazione è la bottiglia di plastica, un’innegabile presenza nella vita di ognuno, compresa la sua destinazione che contempla funzionalità e design sostenibile. Si esprime con il desiderio di un oggetto piacevole alla vista e di facile utilizzo Push the bottom, uno sgabello colorato e giocoso da utilizzare sia come una seduta che come contenitore di riciclo, realizzato da Ardes Progetti. Il suo obiettivo è ridurre il volume di bottiglie, lattine e tetrapack, attraverso il peso di chi lo utilizza, ovvero sedendosi sopra allo sgabello. Veicola con la sua forma e la sua funzione i principi del vivere sostenibile e lo fa senza mediazioni, il contenitore ha una seduta su cui è posto un morbido cuscino con impresse alcune parole tra cui: ambiente, rispetto, riciclo e sostenibilità. Sotto la morbida seduta, tre fori colorati permettono l’inserimento degli oggetti. Tre dimensioni per tre forme, abbinate alle tre icone riportate che favoriscono il corretto uso dei fori: bottiglia, tetrapack e lattina, a cui si aggiunge la funzione tecnica di supporto all’oggetto durante l’inserimento prima dello schiacciamento. Plastica, alluminio e carta hanno trovato la sua destinazione, in quattro semplici mosse: Solleva il mantice tirando verso l’alto il cuscino di seduta; scegli il foro corretto ed Inserisci l’oggetto da compattare; Schiaccia quest’ultimo semplicemente sedendoti nuovamente sullo sgabello, senza necessità di impiegare forza; Estrai l’oggetto compattato e Gettalo nel contenitore sottostante. Ultima mossa svuotarlo: i contenitori estratti dalla struttura centrale sono pronti per andare all’isola ecologica per poi ritornare al loro posto. Il progetto commentano i tre progettisti «è nato in maniera quasi casuale - un giorno raccontano - dicevamo ad un amico di quante bottiglie d’acqua utilizzassimo in Studio, e di quanto fosse noioso e faticoso schiacciarle tutte ogni volta che dovevamo gettarle via. Lui allora ci disse che sua nonna, non riuscendo fisicamente a compattarle solo con le mani, aveva preso l’abitudine di appoggiarle orizzontalmente su una sedia e di sedercisi sopra, riuscendo così a schiacciarle facilmente con il proprio peso. Ci ha colpiti a tal punto il suo racconto, che poche ore dopo eravamo già in Studio a buttar giù i primi schizzi progettuali». Lo sgabello contenitore è pensato soprattutto per i bambini, per la sua peculiarità di essere giocoso, e per abituare i più piccoli alla raccolta differenziata con la nuova concezione del rifiuto che coincide con l'azione del riciclo. Il suo utilizzo è consigliato per i più grandi anche come seduta aggiuntiva per casa e per l'ufficio. Push the bottom è realizzato con materiali sostenibili, il mantice e il cuscino sono realizzati in gomma riciclata proveniente da pneumatici esausti rigenerati, mentre la struttura centrale ed i contenitori sono realizzati in ABS riciclato. Ardes Progetti è uno studio di progettazione che nasce nel 2007 a Torino ed opera nell’ambito dell'architettura, del design e della grafica. Lo studio è composto da tre architetti: Valentina Boaglio, Claudio Romanello e Riccardo Vicentini, che progettano, sperimentano e innovano con la curiosità dei bambini, con un obiettivo comune: «Ci piace pensare che i nostri progetti aiutino la gente a vivere meglio.»

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