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Scambiamoci la casa, parola d’ordine di Architects House Exchange

Alcuni lo chiamano baratto, altri gemellaggio, in questo caso Architecs House Exchange, casa di scambio per gli architetti di tutto il mondo. Un collegamento per unire i professionisti in viaggio, che possono decidere di alloggiare nelle case dei propri colleghi oltreoceano.
L'idea è di Eva Byrne che vive e lavora a Dublino, architetto amante del viaggio che ha investito parte del suo tempo nel sito web e blog dedicato all'house exchange.
La possibilità è enorme, ovvero quella di visitare i paesi, scambiandosi la casa. Alcuni privati già utilizzano questo sistema per il periodo delle vacanze, ma in questo caso la casa acquista un valore aggiunto che non determina solo il fatto di avere un tetto sulla testa o un letto comodo dove dormire, ma la condivisione dello spazio abitativo che per ogni architetto rappresenta meglio il proprio pensiero. La scelta è ampia e attuabile in base alle esigenza di ognuno.
Un'occasione da prendere anche in merito al fatto che iscrivendosi prima del 28 giugno si può ottenere l'iscrizione gratuita per un anno.
Per partecipare allo scambio è necessario essere iscritti ad un ordine e laureati in una scuola d'architettura.

Il blog in questione è: http://www.architectshouseexchange.com/pages/about

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