Si chiama "Stati naturali. Percorsi ritrovati in forme primarie" la mostra personale di Giorgio Vigna che si è inaugurato lo scorso 11 ottobre in occasione della rassegna "Art Verona" e che sarà visitabile fino al 6 gennaio 2014. L'esposizione è curata da Paola Marini ed è promossa dal Comune di Verona.
Un viaggio simbolico dei segni dell'artista che si integra con le opere presenti nel Museo del Castelvecchio, sede della mostra. Partendo dai sassi di vetro di Murano creata per la fontana d'ingresso fino alle opere di Sala Boggian dove l'esplorazione dei materiali (vetro, carta, metalli) si sublima in forme inconsuete che sfidano i confini tangibili degli oggetti. L'acqua è la metafora e il fulcro semiotico della mostra capace di sprigionare emozioni e costruzioni di senso. Tredici lavori dell'artista giocano sull'interazione tra arte e natura in modo sperimentale e originale.
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