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La Design Week di Firenze

Anche Firenze ha dedicato un po' di spazio al design, così si è conclusa ieri 26 maggio 2013, la Design Week fiorentina che ha per qualche giorno messo in mostra le creazioni di designer e architetti. Sette i Punti d'incontro come luogo di mostre, eventi e dibattiti. Partendo da Lungarno, in via dell'Oro, il padiglione dedicato al design russo, che contava l'esposizione in anteprima italiana delle etichette storiche della Vodka, insieme ai complementi e agli accessori d'arredo di noti designer come Dima Loginoff, Woodi, Vladimir Ivanov, Matteo Glass ed altri. Uno sguardo creativo e legato alle tradizioni, in cui fa da protagonista il vetro e la porcellana decorata che sintetizza in un piatto, forma classica e decorazione ispirate alla cultura orientale, di Mateo Glass. Vincitore del Festival of Architecture and Interior Design di Mosca 2013 e del Design and Design Award 2012, Dima Loginoff ha presentato il suo The Fifty Avenue, un divano made in Italy, che gioca con la leggerezza delle forme delle sedute sospese da terra. Suggestive le creazioni di Andrey Dokuchaev, con Aero Lamp, Intrigo Lamp e Sonoro, luce e sonoro da collezione. Proseguendo lungo le rive dell'Arno, costeggiando sulla sinistra Uffizi e Palazzo Vecchio, arrivo a Palazzo Bombicci, sede di un incontro sul design autoprodotto, con la presenza di due giovani designer che illustrano le loro imprese per produrre e commercializzare le creazioni di progettisti in erba. In mostra prototipi di oggetti autoprodotti, accessori per la casa e per l'abbigliamento. Con passo zizagante, per evitare la pioggia battente, proseguo verso il Complesso delle Murate che da spazio alla cultura creativa del design asiatico, fatto di piccoli accessori di ceramica, porcellana e vetro. L’interno delle murate, le antiche carceri della città, ospitano all'interno delle celle, progetti modulari per l’arredo ecologico destinato ai negozi con Hang On e gli useful object customizzabili di A-ll Architetti. Dalle lavagne on demand al caminetto in ceramica al bioetanolo di Fuecopared con la caratteristica di assomigliare ad un quadro appeso alla parete. Ultimo passaggio sulle rive dell’Arno con il vetro artigiano alla Biblioteca Nazionale Centrale, dove sono esposte le creazioni de La Bottega del Fabbro e Altro Ve, due progetti di artigianato fuori dai luoghi comuni, che si integrano con la tecnologia e nuovi linguaggi espressivi. Ultima tappa è l’Archivio di Stato, con ArchIngegnere e l’eplorazione di molteplici strutture innovative e sperimentali nella ricerca di una nuova dimensione nello spazio e nell’ambiente. Una design week, visibile in una giornata, di piccole dimensioni, con poche persone a visitare gli spazi espositivi, riservata ai pochi addetti ai lavori. Alla luce del rinascimento fiorentino, i turisti e anche molti italiani intenti a correre maratone e maratonine in centro storico, si sono diretti verso i grandi monumenti cittadini e le grandi attrazioni, e la pioggia battente non li ha affatto scoraggiati...

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AD Culture | Giovani architetti da tutta Europa si sono radunati a Firenze per il "New Generations Festival"

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