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A Firenze arriva “Segno Contemporaneo” dedicato al disegno e allo spazio

A partire da venerdì 6 giugno Firenze sarà la capitale del disegno. Saranno oltre cinquanta gli artisti che animeranno un programma fatto di esposizioni, installazioni e performance. Fino a sabato 28 giugno il capoluogo toscano ospiterà la quinta edizione di StARTpoint, rassegna organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Firenze nell’ambito del progetto regionale Toscanaincontemporanea2013, grazie al sostegno della Provincia e del Comune di Firenze, in collaborazione con il Miur e l’Université Paris 8. La seconda fase del progetto dal titolo “Segno Contemporaneo - soggetti, materiali, espressioni”, approfondisce il tema del disegno e si concentra sullo spazio come soggetto. Materiali ed espressioni diverse propongono nuclei tematici che guidano alla lettura delle opere dei giovani artisti e a coniugazioni possibili della definizione dell’arte che interpretano la contemporaneità. Il programma si concentra nell’esposizione “098600” (il codice-colore del rosso Start Point) e si sviluppa in tre luoghi distinti: la sede dell’Accademia di Belle Arti, Palazzo Medici Riccardi e Palazzo Vecchio. Gli ambienti espositivi, ubicati in punti diversi della città, disegnano una mappa ideale nella quale il disegno diventa la traccia dell’intervento dell’artista con il luogo. In evidenza ci saranno i lavori di giovani artisti stranieri sui seguenti temi: il disegno dell’integrazione, il disegno della territorialità e il disegno della contaminazione culturale. Presso l’Accademia di Belle Arti (via Ricasoli, 66) ha luogo l’esposizione centrale. Sono utilizzati per la prima volta i locali concessi alla Facoltà di Architettura e recentemente tornati nella disponibilità dell’Accademia: nel chiostro alle ore 11.30 attraverso una performance si affronta il tema dell’integrazione culturale come segno sul corpo dell’altro. In questo progetto sono coinvolti oltre 50 studenti dell’Accademia, provenienti da tutto il mondo. Il battesimo avverrà venerdì 6 giugno alle 10,30, alla presenza del presidente dell’Accademia Luciano Modica, del direttore Giuseppe Andreani, dell’architetto Massimo Gregorini della Regione Toscana e dei curatori. Il "menù" di Palazzo Vecchio, sempre nella giornata di venerdì 6 giugno alle ore 16, prevede al Cortile dell’Anagrafe l’installazione “Nido” dell’artista Qiu Yi e la performance “Progetto A” sul tema dell’integrazione culturale. “Segno Contemporaneo soggetti, materiali, espressioni” è un progetto di Massimo Orsini, Marco Raffaele e Vincenzo Ventimiglia nell’ambito di StARTpoint 2014.

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