L’architetto italiano Matteo Thun ha condiviso e sostenuto l’idea della famiglia Longen, che coltiva da generazioni e produce vino sulle pendici della valle della Mosella, sviluppando un progetto di ampliamento e integrazione della struttura produttiva esistente, in linea con il suo approccio olistico e sostenibile all’architettura. Il vigneto ospita ora questa struttura ricettiva costruita per godere pienamente dell’esperienza della lavorazione e produzione del vino e della frutta.
Immersa nel frutteto, ognuna delle venti piccole abitazioni, realizzate in ardesia, è circondata da un giardino privato e affiancata da una terrazza in legno. Gli ospiti possono scegliere caratteristiche e tipologia dei giardini, prendersi direttamente cura di essi durante la loro permanenza e assaggiare magari i frutti raccolti.
Nella composizione degli interni predominano il legno e le tonalità del bianco, coordinati ai tessuti tradizionali e ai materiali naturali. Il pavimento collega l’interno con la terrazza esterna, separato solo da un’ampia porta vetrata.
Il progetto ha ricevuto il premio "Architekturpreis Wein 2013", assegnato dal Ministero per l'ambiente, l'agricoltura, l'alimentazione, la viticoltura e forestale del Land Renania-Palatinato.
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