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Il progetto di restauro di A-ll Architetti per Torre Ranieri

Nel quartiere di Posillipo, a Napoli sorge un antico edificio, chiamato Torre Ranieri, una struttura che aveva come scopo quello di difendere la famiglia omonima. La costruzione attribuita al periodo dell’Alto medioevo, edificata intorno al 1500, ha subìto crolli di alcuni volumi, in seguito al terremoto del 23 novembre del 1980 che colpì duramente l’Irpinia e la città di Napoli. I segni che si vedono nelle immagini di repertorio della villa, riguardano una parte oggetto di restauro. L’edificio, proprietà di un privato, è stato oggetto di numerose richieste di restauro di architetti che hanno presentato progetti, quasi tutti respinti dal comune e dalla Soprintendenza. Le iniziative per Torre Ranieri sono state numerose, tra cui il progetto formativo dell’Ufficio Tutela e valorizzazione della Speciale Soprintendenza per il P.S.A.E. e per il Polo Museale della Città di Napoli, allo scopo di rilevare i dati sugli edifici storici finalizzato al riutilizzo degli immobili in disuso o in abbandono, partito nel 2011. Entra in scena nel 2006, dopo i tentativi falliti di altri professionisti, lo studio A-ll Architetti, di cui Torre Ranieri, è stato l’occasione di svolgere uno dei primi lavori. Lo studio viene così incaricato di redigere il progetto. All’accoglienza del cliente, reduce da avventure burocratiche, l’architetto Cristina Cattaneo, tra i fondatori dello studio, trova la soluzione al complesso progetto che coinvolge un privato in cerca di permessi per restaurare l’edificio. Un progetto curato nei dettagli con l’obiettivo di ottenere il via libera al restauro, presentato in via definitiva come una villa unica. Il progetto curato con l’obiettivo di riaprire i cantieri fermi da decenni, ha dato la possibilità al cliente una volta approvato dalla Soprintendenza, di vendere l’immobile con un progetto da personalizzare in seguito con il suo acquirente. Un accurato lavoro per restituire alla Torre valore culturale ed economico, un intervento minimo che ha seguito i requisiti richiesti dalla Soprintendenza che ha scelto di lasciare la facciata dell’immobile senza intonaco e con tufo a vista. Una scelta che l'architetto Cattaneo commenta non conforme al periodo storico della costruzione dell'edificio «al contrario degli edifici del periodo del 1500, una caratteristica del periodo era proprio nella rifinitura delle facciate». L’intervento per gli spazi interni, ha previsto nel progetto approvato il massimo della versatilità, per lasciare aperto il dialogo creato in precedenza dai numerosi progetti dei professionisti che si sono succeduti, in parte approvati e in parte rifiutati. Per il restauro della villa, articolata su quattro livelli di lusso con giardino e terrazze, è stata prevista la ricostruzione parziale di un volume crollato e il restauro della torre esistente e il suo giardino. Il progetto approvato, non più sotto il controllo dello studio, è oggi in mano ai nuovi acquirenti, e Torre Ranieri per il momento rimane un cantiere ancora da terminare. A-ll Architetti è un team indipendente nato nel 2003, composto da designer, grafici e architetti che si occupa di progettazione di mobili, restauro di edifici storici, interni di lusso e design d’interni attraverso l’ultilizzo di strumenti avanzati.

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Architetti Progetto Restauro

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