Concentrato in uno spazio il design brasiliano

Dall’8 al 13 aprile in occasione della design week milanese a Brazil S/A è possibile esplorare l’eterogeneità culturale del Brasile in un viaggio alle origini del design all'interno di palazzo Giureconsulti. "Diversità" è la parola chiave di “Origens do Brasil”, la principale delle mostre della quinta edizione di Brazil S/A. Osservando le sedie, gli sgabelli e le sedute progettate da designers famosi, comunità artigiane e indigeni di diverse regioni del Brasile, ci accorgiamo come diversi oggetti possono adempiere a una stessa funzione, pur essendo completamente diversi tra loro, ed esprimere al contempo la cultura del luogo e della mente che li ha ideati. Alcune creazioni sembrano uscire dalla foresta, altre hanno forme pulite, altre invece hanno decori e grafiche che richiamano antiche tradizioni. Tutte sono cariche di simbolismi di ogni tribù e unite formano una collezione di pezzi unici. Giaguari, falchi, avvoltoi e scimmie, gli elementi della foresta Amazzonica prendono forma attraverso le mani degli indigeni delle tribù che realizzano oggetti carichi di significati tramandati da generazioni. Le sedute realizzate dalle comunità artigiane offrono sapienti lezioni di ergonomia, comfort e materiali a filiera corta. Anche le sedute progettate dai designer si rifanno, a volte, a tradizioni popolari. È il caso di Sergio Rodrigues che per creare l’iconica “Mocho”, fu ispirato dagli sgabelli utilizzati per mungere il bestiame. All’interno di “Origens do Brasil” ci sono creazioni di Ilse Lang, Marko Brajovik, Pedro Useche, Sergio Mattos e Rodrigo Almeida, tra i designer più famosi in Brasile. Le opere esposte in mostra raccolgono in un unico spazio espositivo tutte le regioni del Brasile, con l’obiettivo di dare una visione completa di come un’unica idea possa esprimersi con modalità differenti. (Foto di Mariana Chama, design e realizzazione degli indigeni di Juruna, Mato Grosso)

Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Ad culture: portale di informazione su architettura e design non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.