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Romagna Liberty: una finestra sull’architettura e grafica protagonista della Belle Epoque

In mostra dal 16 febbraio al 24 marzo 2013 al Museo della Marineria di Cesenatico, la mostra "Romagna Liberty: una finestra sull'architettura e grafica protagonista della Belle Epoque", in collaborazione con Gesturist Cesenatico spa. La Belle Epoque rivive con gli esempi di architettura Liberty nella riviera romagnola, che vanta insieme al turismo, capolavori degli inizi del '900. Una riviera che si annovera come struttura turistica tra le più importanti al mondo ma che non dimentica gli splendidi villini, hotel e edifici pubblici che l'hanno resa celebre nella storia dell'architettura insieme all'arte bizantina. La mostra s'inserisce nel progetto Italia Liberty e fa da appendice concreta al volume "Romagna Liberty" scritto da Andrea Speziali, giovane esperto riccionese, introdotto nel volume da un saggio di Vittorio Sgarbi, un testo poetico di Vasco Errani, presidente della Regione Emilia, e un testo poetico di Tonino Guerra. Un'esposizione che nasce per la finalità di richiamare l'attenzione sulla salvaguardia e la riqualificazione degli edifici storici italiani. Il percorso espositivo è caratterizzato da fotografie, documenti storici, cartoline, depliant, principalmente dell'architettura romagnola tra la fine dell'800 e l'inizio del '900 che testominiano la presenza di strutture liberty nelle località di Cattolica, Riccione, Rimini, Viserba, Cesena, Cervia e Milano Marittima, firmate da architetti conosciuti dell'epoca come Mario Mirko Vucetich, Matteo Focaccia, Paolo e Alberto Sironi, i fratelli Somazzi, Palanti e Ceccolini. Le diverse località mostrano attraverso i documenti dell'epoca le strutture alberghiere dallo stile floreale tipico del Liberty che ancora oggi ospitano i villeggianti. Uno stile adottato dagli artisti dell'epoca per creare all'interno delle residenze di villeggiatura un ambiente in sintonia con la natura e di libertà decorandoli con motivi floreali ispirati alla natura e inserendoli in zone verdi. La sua ambizione più grande era quella di creare un luogo immaginario e mitologico per i turisti in visita al mare e nelle città romagnole. La mostra da visione al pubblico di come ogni città fa proprio il suo stile mescolandosi con le tradizioni già esistenti.

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Rimini

Provenienza della fotografia freepik autore gar1984

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