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Oggi il via libera definitivo al Decreto casa

Con 324 sì e 110 no, il Decreto casa ottiene la fiducia dalla Camera. Il via libera definitivo al provvedimento, licenziato dal Senato e a cui la Camera non ha apportato modifiche, è previsto per oggi martedì 20 maggio. Stasera dunque si saprà se i cambiamenti al bonus mobili e il taglio al 10% della cedolare secca per il canone concordato saranno definitivi.

Le novità del decreto più in vista sono il tetto per il bonus mobili che si stacca dal valore della ristrutturazione; fermo il limite dei 10mila euro. Resta definitivo anche il taglio dal 15 al 10% della cedolare secca per i proprietari che affittano a canone concordato; beneficio allargato anche ai Comuni coinvolti in stati di emergenza negli ultimi cinque anni. Verranno poi sanati, fino al 2015, i mini-canoni degli inquilini che hanno denunciato gli affitti in nero. Mentre gli inquilini di alloggi sociali potranno riscattare i loro immobili, ma dovranno aspettare almeno sette anni.

Previste dure misure per chi occupa abusivamente alloggi popolari, per cui saranno tagliati acqua, luce e gas. È prevista inoltre la detrazione Irpef, per chi è in affitto a canone agevolato. Nel triennio 2014-2016 lo sconto è di 900 euro, se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro; si scende a 450 euro, se il reddito complessivo è compreso tra i 15.493,72 e 30.987,41 euro.

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