Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

La restaurazione per l’apertura dei Nuovi Uffizi

Si può seguire online, il restauro della Galleria degli Uffizi, un progetto che prevede il raddoppio degli ambienti espositivi del complesso, con l'adeguamento funzionale e il recupero delle sale occupate da archivi e scatoloni. Il primo progetto per la realizzazione di un unico edificio risale al 1560, anno in cui Cosimo I affidò la ristrutturazione a Giorgio Vasari. Il progetto attuale è stato messo a punto nel febbraio del 2004 e la variante elaborata nel 2009, senza la chiusura delle esposizioni al pubblico. I lavori per l'apertura dei Nuovi Uffizi permettono il recupero dell’intera infilata di sale del piano nobile degli Uffizi, collegando i due piani del percorso espositivo. Recuperate le Sale delle Scuole Straniere, il Gabinetto Fotografico con il suo archivio storico,, a cui si aggiunge il rinnovo degli ambienti espositivi, e la creazione di nuovi uffici per il personale all'interno della Casa dei Veliti. Nuovi spazi per i servizi dedicati ai visitatori, creati dai bookshop, servizi igenici, ingressi più ampi e un nuovo ristorante. Le ultime sale sono state aperte al pubblico nel dicembre del 2012, con la riapertura della Sala della Niobe e le sale dedicate al Cinquecento.

Hai trovato interessante l’articolo “La restaurazione per l’apertura dei Nuovi Uffizi”?

All’interno delle pagine del portale, puoi trovare numerose news ed altri contenuti di approfondimento relativi al mondo dell’architettura, arredamento e design ed, in modo particolare, alle tematiche: Architettura.
Buona lettura!

AD Culture | Giovani architetti da tutta Europa si sono radunati a Firenze per il "New Generations Festival"

Provenienza della fotografia freepik autore https://it.freepik.com/autore/wirestock

Le fotografie appartengono ai rispettivi proprietari. Ad culture: portale di informazione su architettura e design non rivendica alcuna paternità e proprietà ad esclusione di dove esplicitata.
Vi invitiamo a contattarci per richiederne la rimozione qualora autori.