La casa a impatto zero nel deserto australiano

Desert House è il nome di una villetta privata australiana progettata dallo studio Dunn & Hillam Architects nel deserto di Alice Spring. La sfida è stata dunque di progettare un'abitazione a impatto zero che si integri perfettamente al paesaggio circostante e che abbia un bassissimo impatto ambientale. Lo zoccolo duro  è stato di trovare le migliori soluzioni impiantistiche per garantire il confort interno in termini di raffrescamento senza andare ad impattare eccessivamente sull'ambiente. La prima scelta è stata di realizzare un secondo tetto sopraelevato, che sembra galleggiare sopra l'abitazione. Una specie di struttura a baldacchino che, oltre a fare ombra riducendo l'impatto dei raggi solari, garantisce una ventilazione incrociata naturale che raffresca la struttura. Le aree sottostanti la copertura sono state isolate molto bene, così come l'intera struttura. Alla base dell'edificio è stato posto un blocco di cemento massiccio che isola la struttura dal contatto con il terreno. Sulla parte piana del tetto è stato installato un impianto fotovoltaico in grado di coprire i fabbisogni energetici familiari. I progettisti hanno poi pensato ad ampie vetrate, che consentono l'ingresso di luce naturale negli spazi interni, un cortile interno chiuso per dare la sensazione di essere nel deserto e un'area lounge. In caso di condizioni climatiche avverse questi spazi si chiudono. Gli interni sono stati mantenuti bianchi per mantere i colori del deserto e la semplicità dell'abitazione.

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