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Antitrust: mancata trasparenza nei contratti immobiliari

L'Antitrust, ovvero l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, fa luce sulla mancata trasparenza dei contratti immobiliari, tenendo conto del bollettino settimanale della serie di ricorsi giunti nei suoi uffici e presentati da consumatori contro diverse società del settore.

L'Authority si è espressa a favore dei consumatori dopo aver sentito la loro voce riguardo ad alcune clausole inserite nei contratti su esclusività del mandato, durata dell’incarico, rinnovo tacito e penali. L'Antitrust ha detto che ci sono gli estremi per considerare quelle clausole vessatorie. In pratica la questione riguarda il consumatore che si trova in una situazione di inferiorità rispetto al professionista, sia sul potere nelle trattative che sul livello di informazione, così da aderire alle condizioni predisposte senza poter incidere sul contenuto delle stesse.

L’Antitrust ha obbligato le società del settore immobiliare coinvolte a modificare la modulistica contrattuale e a pubblicare con il dovuto risalto sui propri siti aziendali il provvedimento, altrimenti gli potrebbero infliggere multe fino a 50.000 euro.

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